News musica: non si è aperta nel migliore dei modi la settimana per il mondo del rock. Sembra proprio che il 2016 non sia destinato ad essere un buon anno per le star che hanno fatto la storia della musica. E la scomparsa dell’immortale “Duca bianco” David Bowie e della leggenda Hard Rock Lemmy Kilmister ne sono l’esempio.
Che succede nel mondo della musica
Bill Wyman, ex bassista dei Rolling Stones, ha un cancro alla prostata. E’ la band stessa a pubblicare la notizia in un comunicato ufficiale che rassicura però i fan informandoli che è ad uno stato iniziale e che grazie al trattamento a cui Wyman, 79 anni, si sta sottoponendo si prevede il pieno recupero. L a famiglia inoltre richiede il rispetto della privacy sia per l’artista che per i suoi cari in questo momento difficile. Insomma, un’altra notizia difficile questo mese per la storia della musica britannica dopo quella della scomparsa del “quinto” Beatles, il produttore George Martin, a cui la band di Liverpool deve la fama.
Un’altra brutta notizia arriva dall’America, ma riguarda uno storico gruppo australiano in pieno tour mondiale: gli AC/DC. Brian Johnson, la graffiante voce della band, rischierebbe infatti la sordità permanente, ma non è stato specificato il tipo di malattia. I dottori hanno ordinato ai rockers di Sydney di fermare immediatamente il tour statunitense: l’alto livello di decibel probabilmente sarebbero fatali all’apparato uditivo di Johnson, già danneggiato, secondo le ultime indiscrezioni, dalla passione di gareggiare su auto da corsa senza usare precauzioni per i timpani. Gli AcDc erano quindi in procinto di cancellare definitivamente le restanti date del Rock or Burst Tour o vagliare l’ipotesi di continuare con uno special guest alla voce. Solo qualche giorno dopo Dave Evans, primo cantante della band, precedente addirittura a Bon Scott, si fa avanti autocandidandosi come successore dell’attuale frontman; voci più recenti da una radio statunitense invece metterebbero Axl Rose come primo candidato al comando degli AC/DC per le ultime date del tour, nonostante quest’ultimo stia per tornare sulle scene mondiali con Slash e i suoi Guns’n’Roses.
Per fortuna tra le ultime news dagli States ci sono anche buone nuove. Travis Barker ha annunciato il ritorno dei Blink 182 dichiarando ormai finito il lavoro in studio del loro ultimo album. La band ha visto l’uscita del cantante e chitarrista Tom DeLonge per dissidi artistici (voleva avvicinare il sound riconoscibile del trio a gruppi come U2 e Coldplay, molto lontani da loro) da più di un anno, ma questo non ha fermato i progetti di Barker e Mark Hoppus. A settembre 2015, infatti, i Blink 182 sono entrati in studio con un nuovo chitarrista: Matt Skiba, frontman degli Alcaline Trio e amico di lunga data del trio di San Diego. A detta di Barker il nuovo lavoro ha fruttato il miglior materiale prodotto da anni. Nei prossimi due mesi sono previste le uscite del singolo e delle date del tour estivo.
Chi dallo studio non è ancora uscita è Bjork. L’eclettica artista islandese già dai primi di marzo, attraverso il boss della sua etichetta, ha annunciato che sta lavorando al suo prossimo album. Notizia confermata dalla stessa cantante in un’intervista più recente in cui confida di non avere ancora una chiara visione di quello che verrà fuori, ma di aver ultimato già tre nuove canzoni con il suo co-produttore Alejandro Ghersi, meglio conosciuto come Arca, già produttore della sua precedente uscita discografica Vulnicura (2015).
Dall’11 marzo invece, i fan del mai dimenticato Jeff Buckley potranno godere di un album postumo del cantautore californiano dalla voce irresistibile. 10 tracce, quasi tutte cover, tra le quali “I know it’s over” degli Smiths è stata scelta come primo singolo. L’uscita del disco è accompagnata da un attesissimo documentario esclusivo di quasi 30 minuti presentato sul sito del magazine Rolling Stone.
Si sono sgonfiate invece le attese per il film biografico su Freddie Mercury. Sacha Baron Cohen, il quale avrebbe dovuto impersonare il leader storico dei Queen, si è tirato indietro, a causa di disaccordi avuti con la band stessa sulla direzione da dare alla pellicola. Infatti, l’attore di Borat e Ali G avrebbe voluto inserire scene prese da storie incredibili che circolano sulla band inglese, come festini con nani che trasportavano sulla testa vassoi di cocaina. Ovviamente la band non lo avrebbe mai permesso, intenta a preservare la sua eredità. Inoltre, un altro oggetto di disappunto tra le due parti sarebbe stata la volontà di uno dei membri di mettere la morte di Freddie a metà film per poi far iniziare una seconda parte che narra di come la band si sia fatta forza dopo quel momento – totalmente in disaccordo con l’idea di Sacha.
Il Record Store Day ha reso noti i titoli degli album che usciranno in esclusiva il 16 aprile. Durante questa ricorrenza, in cui si celebrano a livello internazionale gli oltre 700 negozi di dischi indipendenti negli USA e le centinaia di migliaia in tutto il mondo, oltre a performance e incontri di artisti con i fan vengono pubblicate delle esclusive stampe di cd e vinili. Tra le novità di quest’anno troviamo Bob Dylan con un EP in versione vinile 45’’ intitolato Melancholy Mood, che conterrà 4 canzoni (di cui una omonima all’Ep, cover di Frank Sinatra) del suo nuovo album in uscita a maggio Fallen Angels.
Altri importanti nomi che faranno uscire delle stampe esclusive nell’edizione 2016 sono John Frusciante con il suo progetto sperimentale racchiuso nell’album Foregrow, Interpol con l’album di remix El Pintor, Marylin Manson con una versione MC di Antichrist superstar, e poi ancora The Clash, Jethro Tull, Deftones, Morrisette. Immancabile, com’è giusto che sia, la presenza del nome David Bowie: infatti usciranno in sua memoria The man who sold the world e TVC15, singolo dell’ormai quarantenne Station to Station. Dall’Italia invece spuntano nomi come Battiato, Guccini, Daniele e il premio Oscar Ennio Morricone.