Il Torino Film Festival riscopre Brian De Palma, il regista che negli anni ’60 contribuì a rivoluzionare il mondo del cinema Hollywoodiano.
La 35esima edizione del Torino Film Festival, il festival cinematografico italiano che si svolgerà dal 24 novembre al 2 dicembre 2017, ha deciso di dedicare una retrospettiva al regista statunitense Brian De Palma. Per la prima volta in Italia si avrà una rassegna completa del regista che ha contribuito alla nascita della “New Hollywood”. Il festival proporrà la visione di lungometraggi, cortometraggi, alcuni documentari e videoclip, in versione originale sottotitolata, che faranno riscoprire un autore che ha avuto un’influenza fondamentale sul cinema. A curare la retrospettiva è stata Emanuela Martini, direttrice del Torino Film Festival.
Brian De Palma è un autore chiave del cinema contemporaneo, merito anche della sua capacità di spaziare tra generi diversi e della bravura con la quale ripropone in maniera originale e mai scontata le lezioni delle avanguardie degli anni ‘60 e dei maestri del cinema classico. Nato nel New Jersey da genitori di origini pugliesi nel 1940, De Palma è riuscito con i suoi film a costruire un immaginario cinematografico indelebile, dove il thriller diventa al tempo stesso pop e dark, con una forte carica di erotismo. Oltre alle sue doti di regista si affiancano quelle come scopritore di talenti; molti attori, diventati poi delle star, si sono ritrovati per la prima volta davanti alla macchina da presa proprio grazie ai suoi film. Ne è un esempio Robert De Niro che poco più che ventenne recitò in Ciao America! (1968) e in Oggi sposi (1969).
Nel documentario The Responsive Eye (1966) e nel lungometraggio Dionisio (1969) sperimenta uno degli effetti che resterà un suo marchio di fabbrica: lo split screen. Nel 1968 si aggiudica l’Orso d’Argento al Festival di Berlino per Ciao America!. Brian De Palma si fa notare dal grande pubblico internazionale nel 1974 con Il fantasma del palcoscenico. Nel 1976 è il primo regista in assoluto a girare un film ispirato da un romanzo di Stephen King: Carrie – Lo sguardo di Satana. Molti sono i film grazie ai quali il regista è ormai riconosciuto come un pilastro del cinema contemporaneo, ricordiamo tra gli altri: Scarface, Blow Out, Mission: Impossible e Black Dahlia. Il Torino Film Festival si prepara a riproporne i successi e la carriera nel migliore dei modi.