Mettere da parte le proprie ansie si può. La conoscenza di se stessi è una delle soluzioni alle inquietudini che spesso attanagliano l’animo. Ecco alcuni libri la cui lettura può aiutare a capire che tutti, in pochi semplici ma costanti passi, possono trovare la serenità e la pace interiore.
Come calmare l’ansia in modo naturale
Calmare l’ansia senza farmaci e con rimedi naturali si può? È una domanda ricorrente, soprattutto per quelle persone che sono afflitte da questo problema, che nella odierna società, a causa dei ritmi di vita intensi o vere e proprie problematiche sociali e personali, sembra essere decisamente diffuso. Spesso chi soffre di un disturbo d’ansia generalizzato, che si presenta sotto forma di paure immotivate, frequente nervosismo, palpitazioni, allerta esagerata verso il mondo esterno, sente la necessità di un aiuto.
Qualcuno ci prova a dare una risposta a questa domanda, in maniera decisamente ambiziosa, ma dotata di buon metodo: Moi Gonzales. Coach e sportivo appassionato, si interessa prevalentemente dello sviluppo dell’individuo e del suo potenziale attraverso il contatto con la natura. Insieme a Montse Rodrigues (psicologa coach e sportiva) ha scritto il libro Mindful running, che propone l’azione combinata tra la mindfulness e la corsa, trasformando così quest’ultima in strumento di liberazione e risoluzione dei problemi.
La mindfulness è una disciplina della filosofia orientale nata circa 2500 anni fa, che insegna una consapevole attenzione alle proprie sensazioni, percezioni, impulsi, emozioni, in maniera tale da raggiungere una accettazione di se stessi, per risolvere le sofferenze interiori. Comprendersi permette di cogliere l’insorgere di pensieri negativi, di riconoscerli e di cambiarli, contribuendo ad eliminare così il malessere psicofisico. Il tentativo degli scrittori associando questa disciplina al podismo, è quello di ottenere una combinazione capace di migliorare la vita dell’individuo, pensando così al suo benessere psico-fisico.
→ Guarda il libro Mindful Running al miglior prezzo on line
A livello pratico il libro è costituito da 56 semplici esercizi di mindfulness da praticare mentre si corre, per un totale di 8 settimane di training e insegna ad utilizzare la corsa per migliorare le proprie condizioni psicofisiche. Si impara così a concentrare, mentre si corre, l’attenzione su determinati aspetti della propria esistenza (senza far vagare il pensiero). Come dice Andrea Colombo nella prefazione del libro:
con il mindfulness si sperimenta la dimensione del “non fare”. Una corsa “senza fare”, è una corsa libera e gradevole: Il corpo si muove in modo naturale e spontaneo, il respiro si fonde con il fisico, per cui la mente rimane in silenzio, mentre il fisico agisce
Nasce, così, una piacevole sensazione che accompagnerà la persona sino al prossimo allenamento. Lo scopo del libro è quello di voler far sentire, attraverso il connubio tra mindfulness e corsa, il legame unico e fondamentale che c’è tra mente e corpo che permette di ricominciare a vivere, recuperare serenità, liberarsi dei problemi e soprattutto imparare a conoscersi meglio.
Come calmare l’ansia e l’agitazione
Gli stati ansiosi emotivi, spesso diventano di elevata intensità, sino a poter parlare di ansia forte, dove paure e ossessioni immotivate aumentano in maniera esponenziale, tanto da diventare invalidanti per la quotidianità. Può in questo caso essere utile una migliore conoscenza di se stessi per calmare questa forte ansia e agitazione? È proprio l’importanza della conoscenza di se stessi il fulcro del capolavoro di Hermann Hesse, Siddharta.
In questo libro, la sapiente penna di Hesse, da vita a una serie di personaggi inquieti ma gradevoli alla lettura e al pensiero. La storia narra la vita di Siddharta, figlio di un ricco Bramino, che cerca di vivere appieno la propria esistenza, cercando la felicità attraverso la ricerca di se stesso. All’apparenza il ragazzo vive un’esistenza serena, ma in realtà sono proprio queste certezze materiali che gli fanno vivere le più profonde inquietudini. Decide così di iniziare un percorso alla ricerca di se stesso, rinunciando a tutto e andando a vivere con i Samana nel bosco, dove impara a conoscersi e a ricercare tutto quello che deve sapere nel proprio io. Una serie di incontri faranno di nuovo in modo che il protagonista perda e riacquisti serenità, fino a raggiungere la tanto desiderata pace interiore.
→ Guarda il libro Siddharta al miglior prezzo on line
Al centro di questo romanzo ritroviamo la meditazione e la ricerca di se stessi. La spontaneità e la fragilità dei personaggi, si scontrano con la durezza, l’apparenza e la superficialità del mondo che li circonda. L’ansia del protagonista di fronte alla mancanza di valori e alla visione di una società vuota, lo sprona a cercare di eliminare il negativo e a trovare il modo di essere felice.
Il messaggio che l’autore vuole far passare è che per trovare la pace interiore, ognuno deve innanzitutto imparare a conoscere se stesso, dove troverà le risposte alle domande che quotidianamente si pone e saprà sempre così dove cercarle. Solo sfruttando al massimo le proprie capacità e il proprio potenziale, si potrà apprezzare la vita pienamente, confidando nel proprio istinto. Il racconto della vita di Siddharta ci insegna che è necessario creare un proprio percorso di vita, a non fermarsi mai nel proprio cammino di vita, calmando così nel tempo tutte le paure e tutte le ansie.
Come calmare l’ansia con la respirazione
Il respiro dal punto di vista occidentale non è altro che un susseguirsi di inspirazione ed espirazione, al fine di scambiare sostanze gassose con l’esterno; attraverso i polmoni il sangue incorpora ossigeno ed espelle anidride carbonica. Dal punto di vista orientale invece, durante la respirazione, si assorbe anche energia vitale. La disciplina yoga sostiene che si assorba prana, un termine che racchiude due significati, respirazione e vita.
Questo è il tema centrale del libro Nel respiro il segreto della vita. Rieducazione alla respirazione di Amadio Bianchi, oggi maestro e tra i massimi esperti di yoga, filosofia indù e medicina, che ha fatto di questa disciplina suo stile di vita. Racconta di essersi salvato attraverso lo yoga, imparando a conoscere se stesso, attraverso una corretta respirazione, riuscendo così ad affrontare positivamente i problemi e le inquietudini e curando il proprio disagio.
Nel suo libro, il maestro e scrittore sottolinea come ad oggi tanti individui soffrano di disturbi di origine non fisica, come lo stress, l’ansia, la depressione, disturbi dell’alimentazione e tanti altri. Elementi legati a questi disturbi si ritrovano anche nell’atto respiratorio e visto che, come egli sostiene, mente e respiro sono collegati, impostare una corretta respirazione, significa superare questi disagi. Lo scopo di questo libro è fornire un’esauriente sistema di rieducazione alla respirazione ed è composto da una parte teorica e da una parte pratica, nella quale vengono proposti pratici esercizi che possono aiutare ad acquisire un buon e corretto metodo respiratorio.
Come calmare l’ansia nei bambini
I disturbi d’ansia nei bambini sono per lo più simili a quelli diffusi tra gli adulti, dall’ansia generalizzata, a quella forte, sino ad arrivare agli attacchi di panico. Proprio come negli adulti, quando l’ansia interferisce nel normale svolgimento della vita quotidiana, diventa invalidante. Spesso in età infantile i sintomi ansiosi si manifestano prima di dormire (la paura di rimanere da soli, i mostri che possono esserci sotto il letto), oppure con ansia notturna (risvegli improvvisi, urla nel sonno, mancato controllo dello sfintere).
Per un riacquisto dell’equilibrio in età infantile, viene spesso consigliato l’uso dei màndala, libri da colorare, che invitando al gioco e grazie alle particolari forme asimmetriche che contengono, permettono di concentrarsi e di riacquistare gradualmente sicurezza. Sono forme che nascono attorno ad un centro e proprio grazie alla loro particolarità, i bimbi mentre le colorano, riescono a rilassarsi, ritrovando quella calma e quell’equilibrio fondamentali per una buona crescita. Tra i più importanti promotori in Italia della cultura dei màndala c’è la Macro Junior, con la produzione dei Bellissimi mandala.
Potrebbe essere anche una fiaba a scacciare l’ansia? Certo che sì. Molte fiabe contengono quelli che sono i passaggi fondamentali che un bimbo deve affrontare per raggiungere un buon equilibrio nella sua crescita: le fiabe dei fratelli Grimm ne sono un valido esempio. Gli studiosi più antichi rimproveravano ai celebri scrittori di riprendere fiabe della tradizione piene di simboli negativi, quali l’abbandono, il buio, l’abuso sessuale: i più moderni tra cui lo psicologo Bruno Bettheleim, sostengono che le fiabe dei Grimm siano la chiara rappresentazione del percorso che il bambino deve affrontare per raggiungere una maturità equilibrata.
Il libro Tutte le fiabe dei fratelli Grimm propone 14 tra le fiabe più famose di Jacob e Wilhelm Grimm come Cenerentola, Biancaneve, La bella addormentata, in una nuova, attenta e fedele traduzione. Perché leggere le fiabe dei fratelli Grimm ad un bimbo prima della nanna? Perché sono fiabe senza tempo, nella loro particolare trasfigurazione i pericoli più spaventosi vengono superati, la malvagità viene sempre punita, la bontà e i gesti altruistici sempre ricompensati: hanno quindi la capacità intrinseca di rassicurare il bimbo, attraverso la lettura dell’adulto e dargli calma, eliminando le sue paure e calmando le ansie.
→ Guarda il libro Tutte le fiabe dei fratelli Grimm al miglior prezzo on line