La collezione autunnale 2015 di Stefanie Biggel racconta la realtà della New York degli anni ’90, fatta di sesso, droga ed alcool. La gioventù bruciata ispirata ai Kids di Larry Clark’s.
“L’uccello, la spilla, la canzone, le bacche, l’orologio, il pane tostato, il vestito consumato dal fuoco. Io sono la ghiandaia imitatrice.[…] Il simbolo della ribellione.”
La vita ribelle e sregolata dei Kids di Larry Clarks è il mantra a cui si ispira la collezione autunno-inverno 2015-16, firmata Stefanie Beggel. Racconta di sogni infranti ed estati rubate da notti di eccessi, di alcool, di droghe. Rivisita il male di vivere nella New York degli anni ’90 e lo trasforma in uno stile di vita rivoluzionario, esaltandone lo spirito ribelle ed il bisogno di adrenalina, che trova sbocchi sbagliati, ma pur sempre sbocchi. Il mondo diventa casa ed ogni posto è familiare, gli amici si trasformano in fratelli, pronti, però, ad amarsi cosi come a farsi la guerra per un torsolo di felicità; come Caino e Abele. “Homesome” di Stefanie Beggel è un “misto di rosa, rosso, blu, applicazioni floreali e jeans, che combina la sensibilità di entrambi i sessi, È eccentrica, irriverente e giovane.”