Chi mi conosce lo sa, quando giro per la casa come posseduta fumando freneticamente una sigaretta come fosse l’ultima della mia vita, beh, si salvi chi può, è giornata da bollino nero. Una di quelle in cui ti svegli e senza una particolare ragione ti manca il respiro, la vita ti strappa l’aria dalla gola, ti alzi, ti guardi allo specchio e pensi oddio, oggi odio tutti, e realtà non ti sopporti neppure da sola. Le donne ci sono abituate, con noi gli ormoni ci giocano a palla, un giorno sei felice, il giorno dopo vorresti far esplodere il mondo, almeno una volta al mese gli sbalzi di umore sono ordinaria amministrazione. Il problema è che non è QUEL giorno, quelli sono i giorni rossi. Oggi è nero, nero pece.
Prendi il telefono, vai nei numeri di emergenza e chiami le tue due migliori amiche. Altro che 118 e 119, quelle due farebbero resuscitare anche i morti. “May-day may-day, giornataccia, ho messo lo smalto blu, c’è il sole, usciamo, avete 30 minuti, vi porto a fare shopping.” Frasi sconclusionate, mescolate a caso come in preda a deliri febbrili. Me le immagino, chi ancora assonnata nel letto, chi impegnata a studiare per la laurea imminente, annullare tutti gli impegni e farsi il segno della croce pensando: il demonio è tra noi, corro. Sarà che ho le amiche più fighe del mondo, ma certe giornate, loro, le riconoscono dallo squillo del telefono, gli basta sentire il tono della mia voce per decifrare il messaggio criptato tra parole senza senso.
I particolari della giornata sono trascurabili, le nostre di solito sono avventure surreali, ma non è questo il caso, questo è solo shopping tra amiche. Ovviamente gli acquisti fatti nelle giornate nere sono potenziali bimbominkiate (anzi data l’età io le chiamerei “vecchieminchiate”) che fungano da eccitante per l’autostima. Ovviamente da trasformare in oggetti cult. Come il bracciale con lettere in gomma di H&M che spicca fanatico tra gli acquisti “seri”. So già che quest’oggetto mi ricorderà per sempre qual è il kit di sopravvivenza per giornate lunatiche: uno smalto blu, le mie Marlboro rosse, un telefono carico, due soldi in tasca, un braccialetto autocelebrativo e loro, le amiche, linfa vitale per una moody loony come me.
Read it in english
Mondadori propone: non uno ma ben due i motivi per comprare “Le mie amiche dicono che” il must have nato dall’idea di Nicoletta Poli Poggiaroni e Roberto Spada a cui nessuna donna milanese può rinunciare. Il primo buon motivo è che il…