Quanto sia importante la lingua inglese, ormai, è un dato incontrovertibile ed acquisito: in un mondo globalizzato ed interconnesso, rappresenta la porta d’accesso ad infinite opportunità di qualsivoglia natura. Alle soglie del terzo decennio del nuovo millennio, di conseguenza, è indispensabile comprendere e parlare la lingua di Sua Maestà, per ampliare la propria cultura personale e cogliere tutte le possibilità offerta dal mondo del lavoro.

Basti pensare, ad esempio, a quanto il nostro paese sia fortemente votato alle relazioni internazionali dal punto di vista commerciale, sia per la presenza di infinite bellezze naturali ed architettoniche, uniche al mondo al punto da rendere l’Italia un posto decisamente attraente dal punto di vista turistico, che per quelle industriali, considerato quanto incida l’export sul PIL del nostro paese.

Non è mai troppo tardi per imparare l’idioma di Sua Maestà

Le imprese italiane, di conseguenza, vanno alla ricerca di risorse umane da inserire nei propri organici che sappiano comprendere e parlare fluentemente la lingua inglese. Tutti quei soggetti che non dispongono di una buona conoscenza della lingua inglese, sono esclusi a priori.

Lo sanno bene quei lavoratori che durante un colloquio di lavoro hanno dovuto sostenere, con esito talvolta tragicomico, un’interlocuzione in inglese con l’intervistatore, carpendo già al termine dell’incontro come quel posto di lavoro, purtroppo, non sarebbe mai stato proprio. Per non incorrere in questi sgradevoli situazioni, di conseguenza, è fondamentale saper parlare e comprendere correttamente la lingua inglese.

Non è mai troppo tardi per imparare l’idioma d’Oltremanica. Se è pur vero che il momento migliore per apprendere una lingua sia in tenera età, è altrettanto innegabile come anche in età adulta sia possibile assimilare, migliorare o approfondire la conoscenza della lingua dei sudditi di Sua Maestà. Basti pensare ai numerosi percorsi di studi appositamente creati per i soggetti in età adulta, che, per necessità o diletto, decidono di voler ampliare le proprie conoscenze linguistiche.

Anche il mondo dei corsi di lingua straniera ha subito un radicale mutamento a causa dell’emergenza sanitaria, costringendo gli istituti a rendere fruibili i corsi solo in modalità online. Una modalità, quella del web, che era già disponibile nell’era “pre-covid” ed aveva riscosso un ottimo gradimento da parte delle persone che ne avevano preso parte.

Dai corsi ai film in lingua originale: quali sono i metodi più efficaci?

D’altro canto, che siano corsi di inglese online Lucca o di qualsiasi altro istituto madrelingua presente nel nostro paese, i percorsi di studio in remoto hanno il grande pregio di poter essere fruiti “live”, con la presenza di altri alunni, oppure on demand, con la lezione tenuta dal tutor disponibile in qualsiasi momento della giornata. Un modo, come un altro, per consentire allo studente di poter beneficiare della lezione nei momenti ritenuti più adatti alle proprie esigenze.

Affidarsi a dei professionisti seri e qualificati, infatti, è certamente la metodologia migliore per iniziare l’apprendimento di una lingua straniera, migliorarla o perfezionarla, riuscendo ad esibire un inglese fluente, comprendere ed essere compresi anche in un idioma differente rispetto alla propria madrelingua.

Per aumentare la propria base di conoscenze, tuttavia, è possibile affiancare al corso d’inglese alcune attività collaterali, talvolta estremamente gradevoli e attinenti al mondo dello svago, che possono risultare propedeutiche ad un sensibile miglioramento delle proprie conoscenze. Basti pensare, ad esempio, alla visione di film o serie televisive in lingua originale, che consentono, non di rado, di apprendere celermente la giusta pronuncia dei termini.

Lo stesso discorso può essere traslato anche in ambito letterario, gustando un’opera originale in inglese, che, non di rado, risultano differenti rispetto alla versione tradotta in italiano. Al termine di un corso d’inglese, poi, è assolutamente consigliato un viaggio di qualche settimana in una nazione madrelingua, al fine di traslare all’atto pratico quanto appreso durante i mesi di partecipazione ad un corso online di inglese.