La festa dei nonni: un’idea per celebrare e festeggiare la figura instancabile del nonno: quelli buoni ed amorevoli che a volte sono stati omaggiati dal cinema in maniera non convenzionale.
Il 2 Ottobre di ogni anno si celebra in Italia la Festa dei nonni, un omaggio alla figura dei nonni e alla loro importanza all’interno della famiglia e della società. L’affetto, le carezze, la presenza nella collettività ormai diventata imponente dei nonni non vengono omaggiati solo in Italia, ma in diversi paesi nel globo, in date diverse. Nel Bel Paese la ricorrenza civile nasce dall’idea di Maria Zanni e Michele Armetta a cui seguirà la costituzione del comitato ufficiale della festa dei nonni nel 1997. Per volontà degli autori e ideatori, la ricorrenza viene celebrata ogni 2 Ottobre, decisione rafforzata dall’emendamento della Legge 159 del 31 luglio 2005 che definisce la giornata celebrativa:
quale momento per celebrare l’importanza del ruolo svolto dai nonni all’interno delle famiglie e della società in generale
Non solo una legge ma anche un Premio è stato istituito per questa giornata , il Premio nazionale del nonno e della nonna d’Italia: il Presidente della Repubblica consegna ogni anno un premio a dieci nonni, in base a quella che è la graduatoria fornita dalla commissione del Ministero del lavoro e delle politiche sociali e del Ministero dell’istruzione appositamente nominata. La legge prevede inoltre che le regioni e le apposite istituzioni festeggino la figura del nonno organizzando eventi e ricorrenze per tale giorno.
Spesso anche il mondo del cinema si è ritrovato a celebrare la figura dei nonni, basti ricordare figure come il nonno di Heidi o quella così importante nel piccolo Lord: alcuni registi però, negli anni hanno voluto esaltare figure di nonni non convenzionali. L’immagine dei nonni buoni e amorevoli è fortunatamente diffusa, ma quella dei nonni lontani da questo modello esiste? Nella realtà non possiamo darne certezza, ma la finzione cinematografica ha pensato di omaggiare i nonni con audaci imprese, parlandoci anche di figure sicuramente fuori dal comune ed eccone alcuni esempi:
“The Visit” un film di genere horror decisamente inquietante in cui la visita della quindicenne Rebecca e di suo fratello ai nonni assume presto contorni allarmanti e paurosi. Rebecca e suo fratello vedono i loro nonni per la prima volta ed effettivamente l’impressione è più che positiva, tanto che passeranno insieme una settimana prima che la loro mamma torni da una vacanza. Ma ben presto i ragazzi inizieranno a scoprire strani atteggiamenti da parte dei due e piano piano si delineerà uno scenario preoccupante per loro. La nonna rivela strani comportamenti di notte e scoprono che il nonno il nonno nasconde strane cose nella rimessa. Quando i ragazzini terrorizzati cercano di scappare si ritrovano stranamente prigionieri.
“Quella strana casa” film di genere horror che vede protagonisti Lynn e David che dopo la morte del padre si trasferiscono nella casa dei nonni. Questi ultimi inizialmente carini e gentili iniziano ad avere strani comportamenti, tanto da indurre i nipoti a pensare che abbiano l’abitudine di assassinare gli sconosciuti che transitano in quei paraggi. Cadaveri trasportati in cantina e non solo: arriva poi un personaggio inquietante che tenta di rapire i ragazzini. Tutta la trama si snoda intorno ad un segreto custodito dai nonni che coinvolge inevitabilmente anche i piccoli nipoti.
“Dirty Grandpa -Nonno Scatenato che vede protagonista Robert De Niro nel ruolo di un nonno decisamente anti-convenzionale. Il nonno Dick arzillo e vivace appena rimasto vedovo, che vuole vivere al massimo gli anni rimasti, al di là di quella che è la sua capacità fisica. Così durate una vacanza accompagnato da suo nipote Jason, si diverte più che può trascinando il ragazzo in feste selvagge e serate nei locali. Un viaggio al limite degli eccessi con un nonno apparentemente immaturo che sembra disinteressarsi alla vita di suo nipote.