Kevin Spacey cacciato da Netflix, la piattaforma streaming decide di eliminare l’attore dal cast di House of Cards in seguito alle nuove e pesanti accuse.

Kevin Spacey - Netflix

Kevin Spacey – Netflix: fine della collaborazione. ©Facebook @House of Cards

Dopo le rivelazioni dell’attore Anthony Rapp, per Kevin Spacey arrivano altre pesanti accuse e Netflix prende decisioni importanti in merito: la serie tv House of Cards, nella quale Spacey interpreta il ruolo del protagonista Frank Underwood, verrà sospesa. La sesta stagione della serie, che andrà in onda nel corso del 2018, sarà l’ultima e Kevin Spacey non ne farà parte. Netflix ha deciso inoltre di bloccare l’uscita della pellicola Gore, un film prodotto ed interpretato da Spacey, incentrato sulla vita dello scrittore Gore Vidal.

Le nuove denunce piovute sull’attore e regista statunitense, riportate dal Sun, parlerebbero di un aggressione subita da un ragazzo che all’epoca dei fatti aveva 23 anni e voleva diventare attore. Kevin Spacey lo avrebbe invitato a casa sua per bere qualcosa e fumare marijuana, al suo risveglio il ragazzo avrebbe capito di essere stato abusato sessualmente e sarebbe scappato immediatamente. Altre accuse arrivano dagli attori che hanno lavorato all’Old Vic, teatro londinese nel quale Kevin Spacey è stato direttore artistico e da otto persone che hanno lavorato proprio sul set della fortunata serie tv.

Le pesanti rivelazioni che stanno emergendo hanno sconvolto l’intero mondo del cinema e Netflix ha pensato bene di tutelarsi regolandosi di conseguenza. Netflix ha però rassicurato il cast e la troupe della serie tv che continueranno a lavorare alle riprese dell’ultima stagione, anche in seguito alla sospensione di Kevin Spacey. La piattaforma streaming starebbe anche pensando a come far proseguire la storia raccontata in House of Cards e tra le idee più accreditate ci sarebbe quella di dare vita a degli spin-off, uno dei quali avrebbe come protagonista Doug Stamper (interpretato da Michael Kelly), ovvero il braccio destro del presidente Frank Underwood.