L’Orto Botanico di Firenze diventa protagonista di una magia sensoriale, firmata Salvatore Ferragamo. Un’istallazione celebra la Signorina e la porta nel giardino più famoso d’Italia.

Salvatore Ferragamo profumi

C’erano una volta tre Signorine, una molto sofisticata, dal profumo fresco e un po’ sfacciato del ribes e del pepe rosa, dai sentori di gelsomino e peonia, misti a panna cotta muschio e patchouli. La seconda, romantica e bon ton, che profumava di litchi e  e pompelmo, dove le note fruttate erano mescolate al dolce del vapore di riso, mousse di latte e spezzate dalle note vibranti del Cashmeran. Poi c’era la terza, elegantissima nel suo vestito di seta rosa cipria. Profumava di Nuvola di Mandoral, Osmanto e Cuoio Bianco.

Le tre Signorine, curiose e un po’ annoiate, si addentrarono nel Giardino dei Semplici, nel cuore di Firenze. Lì successe qualcosa che nessuno si aspettava. Ad ogni loro passo un nuovo fiore sbocciava, ad ogni tocco una scia di fragranze floreali inebriava l’aria, trasportando in una dimensione parallela, fatta bellezza e serenità. Come un tappeto volante, l’ala profumata risvegliava i cuori. L’aromaterapia sensoriale cancellava i brutti ricordi dalla mente e poneva al loro posto, immagini oniriche di donne impegnate in danze medievali.

È questa la sensazione che l’installazione con cui Ferragamo Parfums celebra la sua nota fragranza, suscita nella mente di chi la osserva da vicino. Una serie di fiocchi – simboli emblematici della maison – circonda il giardino più famoso di Firenze, vaporizzando contemporaneamente le tre fragranze Signorina Eau de Parfum, Eau de Toilett e Signorina Eleganza. E  così, l’orto botanico fiorentino si trasforma in un Garden Wonder, grazie alla genialità della designer spagnola Patricia Urquiola. Uno spettacolo tutto da “sentire”.

Salvatore Ferragamo profumi