Il pluripremiato film d’animazione “Gatta Cenerentola” chiude il Pentedattilo Film Festival 2017. Grande successo nazionale ed internazionale per la produzione cinematografica “made in Napoli” e numeri da capogiro per la manifestazione.
gatta cenerentola
Si è conclusa l’undicesima edizione del Pentedattilo Film Festival che si è tenuta dal 7 all’11 Dicembre a Pentedattilo, un borgo arroccato sulla Rupe del Monte Calvario in Calabria. Un Festival, in un luogo magico, riservato a tutti coloro che nel mondo del cinema in qualche modo non si sentono visibili, o che non fanno ancora cinematografia ma vorrebbero farla e per chi si muove tra mille difficoltà per avvicinarsi ad un ambiente a volte impossibile.
A siglare la chiusura della kermesse cinematografica calabrese del 2017 è stata la proiezione di “Gatta Cenerentola”, il film di animazione tratto dalla favola contenuta ne “Lo cunto di li cunti” di Giambattista Basile. Un pubblico numeroso e attento ha assistito alla visione del film, lo stesso che ha decretato con la sua presenza il successo dell’intera manifestazione.
È intervenuto alla doppia proiezione della pellicola, anche Marino Guarnieri, uno dei quattro autori della produzione, che ha presenziato anche in veste di giurato al Pff per la sezione dedicata ai film di animazione. Un’opera già pluri omaggiata “Gatta Cenerentola” a cui è stato assegnato un ulteriore riconoscimento come miglior film italiano dal “Noir in festival”. Guarnieri ne è venuto a conoscenza proprio durante l’ultima serata del Pff e la sua soddisfazione è stata doppia, in quanto l’ulteriore gratifica ricevuta, sottolinea come, fortunatamente, non si faccia alcuna distinzione tra i generi cinematografici.
Un’opera deve essere ritenuta valida indipendentemente dalla categoria alla quale appartiene ed è giusto che vinca, al di là dei confini e del genere. I premi conferiti a  “Gatta Cenerentola” non si fermano al Bel Paese: il film è tra i 26 lungometraggi tra i quali saranno scelti i 5 candidati all’Oscar per il miglior film di animazione. Come non essere orgogliosi di questa produzione napoletana che riscuote un grandioso successo nazionale e internazionale?
A decretarne il trionfo nomi eccellenti, come Alessandro Gassman e Maria Pia Calzone che si sono rivelati validi doppiatori, come ha voluto ironicamente sottolineare lo stesso Guarneri:
Non sono state le voci ad adeguarsi ai personaggi, ma il contrario
Con molti accorgimenti e un grande lavoro, infatti, il labiale dei personaggi è stato predisposto sulle voci dei doppiatori, in maniera tale che potesse corrispondere perfettamente.
Il Pentedattilo Festival non poteva avere chiusura migliore: una produzione tutta meridionale, che sta riscuotendo un successo internazionale, proprio come il Pff che ha visto la partecipazione di rappresentanti di oltre 20 Paesi tra cui Stati Uniti e Australia e ha coinvolto tantissimi spettatori tra appassionati e semplici curiosi.