Détour è un corto realizzato dal premio oscar Michel Gondry interamente con I-Phone 7. Le potenzialità di uno strumento utilizzato tutti i giorni viste attraverso un film.
Détour:, così si chiama il cortometraggio realizzato da Michel Gondry, utilizzando l’I-phone 7 come unico strumento di ripresa; un film della durata di 11 minuti, finanziato dalla Apple, che narra le vicende di una famiglia francese che parte per le vacanze estive e del loro triciclo perso durante il viaggio. Un’opera che si allontana dalla tradizionale visione cinematografica e si avvicina allo stile tanto caro al regista, che tende ad accostare il reale al fantastico. Nel racconto di una normale vita vacanziera, con le sue gioie e i suoi imprevisti, compaiono, infatti, figure fiabesche come pesci canterini e giganteschi peluche animati e danzanti e il triciclo perduto sembra prendere vita durante il suo accidentale percorso.
La pellicola pur essendo stata confezionata per una pura operazione di marketing, risulta piacevole e divertente e costituisce la prova che si possono realizzare con un pizzico di inventiva, delle creazioni interessanti, utilizzando strumenti che ormai sono alla portata di tutti. La Apple ha poi cercato di dare un valore aggiunto all’opera, creando una serie di video, che mostrano i retroscena delle riprese e non solo. I filmati svelano anche i segreti delle quattro tecniche utilizzate dal regista per creare il cortometraggio:
- Time Lapse (il tempo della scena scorre più velocemente del normale)
- Slow-mo (la scena è riprodotta ad una velocità più lenta del reale)
- Riprese (realizzazione di una scena e di una inquadratura)
- Prospettiva (angolazione di ripresa delle scene)
Non è la prima esperienza di Gondry in collaborazione con grandi aziende nella promozione dei prodotti di loro produzione. Spicca tra tutti lo spot Drugstore girato dal regista per la Levis nel 1994, entrato nel Guinnes dei primati, come il video promozionale più premiato di tutti i tempi. Anche la Apple, dal canto suo, come altri grandi marchi, ha spesso cercato di affidarsi a grandi registi, capaci di narrare con obiettività le sue produzioni tecnologiche. Détour vuole semplicemente stimolare lo spettatore all’uso più consapevole di uno strumento utilizzato ormai quotidianamente: non solo un mezzo di comunicazione, ma anche capace di creare racconti di vita originali.
https://youtu.be/j3qMZXMPBwg