Biennale di Milano: apre i battenti la seconda edizione della kermesse artistica che quest’anno vede grandi protagoniste le donne. Una visione dell’arte a 360° per la rassegna che vuole essere un valido contributo alla diffusione artistica e culturale.
La città meneghina apre le porte alla seconda edizione della Biennale di Milano che si tiene presso il Brera Site di Milano dall’11 al 15 Ottobre. La mostra nasce dall’idea di Salvo Nugnes ed è stata organizzata con la collaborazione di Vittorio Sgarbi, uno dei membri della commissione che si è occupata della scelta delle opere. I numeri di questa seconda edizione parlano da soli: ben 400 opere in esposizione provenienti da ogni parte del globo e il 70% di queste sono realizzate da donne. Visitando la rassegna, ci si imbatte in prodotti artistici di varia natura; pittura, ceramica, fotografia e tanto altro.
Grande novità della Biennale di Milano la “lode alle donne” troppo spesso non considerate nell’ambiente artistico sia a livello nazionale che internazionale.
“Il mondo dell’arte ha sempre bistrattato le donne. Eppure l’arte è donna per natura. Il panorama artistico mondiale purtroppo è ancora maschilista e il nostro obiettivo è creare un’inversione di tendenza.”
Sono queste le parole che Salvo Agnes usa per definire al meglio quello che è l’obiettivo della kermesse artistica di quest’anno. Altre novità di questa edizione degne di nota, sono l’apertura della mostra al design – disegni di alta progettazione – e gli eventi e gli incontri – tutti ad ingresso gratuito – che saranno unicamente proiettati verso un solido contributo alla diffusione dell’arte e della cultura.
Non solo mostra alla Biennale di Milano 2017: l’evento prevede anche la partecipazione di diversi celebri personaggi del panorama culturale e dello spettacolo. Tra gli ospiti, i nomi di Alessandro Meluzzi e Claudio Liguori; ancora Silvana Giacobini e Francesco Alberoni animatori della conferenza stampa di inaugurazione e non trascurabile un momento di sana comicità con Pippo Franco.
“La Biennale Milano sarà un’occasione eccezionale per conoscere artisti nuovi e apprezzare ancora quelli già noti – dichiara Vittorio Sgarbi – Sarà la chiave per capire a che punto è lo stato dell’arte della ricerca artistica oggi.”
La Biennale di Milano vede il patrocinio dell’Unesco, del Ministero dei Beni e delle attività Culturali e del Turismo, della Regione Lombardia, della Provincia e del Comune di Milano.