Per chi non la conoscesse ancora, esiste una web radio dedicata interamente al mondo dei libri. Si chiama RadioLibri ed è una risorsa ricca di informazioni per chi ama leggere.
Storia di RadioLibri
RadioLibri nasce a Roma nel 2015 da un’idea di Matteo Fago, Carlo Mancini e Giorgio Gizzi. Editore egli stesso, Matteo Fago, decide di progettare una radio che dà voce ai libri ed ai lettori. Pensa bene, quindi, di condirla con oltre 80 rubriche settimanali, in grado di guidare l’ascoltatore attraverso la giungla delle pubblicazioni e del mondo editoriale. Tra gli ambiziosi progetti degli ideatori, però, c’è il più nobile degli intenti: fare in modo che le piccole realtà editoriali non vengano portate alla deriva dal mainstream.
RadioLibri: frequenza
Seguire l’onda di questo salotto letterario è semplice. La diretta è ascoltabile in streaming sul sito di RadioLibri oppure basta installare l’app gratuita. Per diffondersi il più possibile, quelli di Radiolibri hanno pensato a tutti i metodi possibili per essere ascoltati: pc, tablet o smartphone. La frequenza è attiva dalle sei del mattino in poi, per tutto il giorno.
Programmi di RadioLibri: il podcast
I programmi possono essere seguiti in diretta o anche in differita grazie ai podcast che raggruppano le rubriche in cinque grandi categorie.
Scritture è dedicata alla scoperta di popoli, culture e città, interviste agli autori più conosciuti e quelli da conoscere. Interessante la sezione degli incipit, che regala la lettura della prima pagina dei grandi romanzi.
Lo Scaffale, invece, è una sorta di libreria virtuale, in cui ad ogni appuntamento gli speaker consigliano libri da leggere in base al gusto personale: young adult, storia, spiritualità, poesia, romanzi, e-book e arte.
Il fatto che sia una radio innovativa ed originale, lo si capisce anche dalla rubrica Mondo che ci gira intorno, che naviga in lungo e largo l’universo della musica, dei film e e dei social. Proprio grazie a questi, infatti, gli ascoltatori di RadioLibri hanno la possibilità di inviare messaggi vocali (tramite whatsapp) per parlare dei romanzi che amano e dedicare citazioni. C’è spazio anche per le serie tv ed i libri che le hanno ispirate, per la moda, per i blog ed i circoli letterari.
Infine, Entrando in libreria, è dedicata alle novità in uscita in libreria, le presentazioni, gli eventi e i librai d’Italia. Last but not least, c’è anche stilata una lista degli addetti ai lavori: editori, traduttori e grafici, utile soprattutto per chi vuole entrare in contatto con il mondo dell’editoria.
Radio Libri ad alta voce: alcuni dei titoli
Le voci degli speaker conducono l’ascoltatore tra gli scaffali di una libreria virtuale nella quale può capitare di incontrare Miss Bennet e di sentirla parlare di Mr Darcy, potreste finire in Africa ad osservare il tramonto insieme a Karen Blixen o potreste cacciare aquiloni grazie al romanzo di Khaled Hosseini.
Spesso quando si parla di libri si finisce con l’essere prolissi e con lo stancare il potenziale lettore, ma le rubriche di RadioLibri riescono ad essere piuttosto brevi e sintetiche, unico contro è la lentezza di alcune voci, quasi “robotiche” a volte, ma non nella lettura dei libri, che è piuttosto coinvolgente. Alla fine dell’ascolto di ogni podcast, si può aggiungere il libro ai preferiti o seguire il link che conduce direttamente allo store. Grandi classici, come ad esempio l’Otello di Shakespeare, romanzi contemporanei, libri per bambini o di ricette; ce n’è per tutti i gusti, insomma. L’ideale per chi ha poco tempo da leggere, ma ama il mondo dei libri, ma soprattutto per chi ha problemi di vista ed è impossibilitato alla lettura.