Una audace e curiosa iniziativa quella organizzata dalla Goodbook.it: uno speed-date per conoscere l’editore e ricevere consigli di letture il più adatte possibili alle esigenze del momento. E noi c’eravamo.

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Lo speed date letterario per innamorarsi di un libro ©Facebook @Goodbook.it

Lo speed-date letterario di BookCity Milano 2017, nasce dall’idea della Goodbook.it una libreria on line, che con questa pensata ha donato all’evento milanese una ventata di novità. “Libri al buio. Lo speed-date letterario”. Incontri al buio, non per trovare l’anima gemella, ma il libro del cuore, quello che potrebbe cambiare la vita.

Entrando nel Circolo Filologico Milanese si viene investiti subito da un’aria romantica e intrisa di mistero: una sala illuminata quanto basta, con lunghe file di libri che ci guardano dall’alto. Siamo invitati ad indicare, a quale delle emozioni elencate su una sorta di questionario, ci sentiamo più di appartenere in questo momento della nostra vita, per dare spunto ai consigli dell’editore  Il suono di una campanella segna l’inizio e la fine degli incontri.

Il primo giovane editore, seduto al suo tavolino – ogni casa editrice ha il suo – a cui ci avviciniamo appartiene alla casa editrice NNEDITORE. Nel compilare il questionario abbiamo inserito una sola voce: ” Vorremmo un libro che ci facesse dimenticare ogni altra cosa” Sorride il giovane interlocutore, ma non si perde d’animo e ci da il suo prezioso consiglio:

Consiglio Kent Haurf che ha scritto una trilogia che si chiama “Trilogia della pianura” ambientata in una contea immaginaria di Holt in Colorado, che ha avuto un inaspettato successo ed è la storia di una serie di personaggi, che vivono all’interno di questa contea. La parola chiave è vite ordinarie che diventano straordinarie.”

“Partirei dalla lettura di Benedizione che il primo romanzo che abbiamo pubblicato, anche se è l’ultimo della trilogia, ma essendo autoconclusivi questo non è importante. Benedizione che narra la storia di Dad Lewis, il padre di questa famiglia, che ha vissuto tutta la vita ad Holt e alla fine dei suoi giorni si ritrova a fare i conti con tutto quello che lasciato in sospeso, i suoi rapporti con il parentado e tante altre cose”

La campanella ci interrompe e passiamo così a sederci di fronte ad un bel volto di donna, sorridente che ci accoglie chiedendoci se conosciamo la add editore. Al nostro no, ci dice che è un bene, ci conosceremo meglio in questo modo. Non ha dubbi nel darci il suo consiglio: “Consiglio Indonesia ecc di Elisabeth Pisani”

“Come mai consigli questo libro?”

“Consiglio questo libro a chi vuole estraniarsi perché la narrazione porta in un altro mondo che l’Asia, un continente lontano e le distanze ci affascinano tantissimo. Narra di un viaggio di una donna da sola, giornalista, che un pò per causa lavorative che la portano in Indonesia per delle ricerche, un pò perché si affeziona a questo paese, affronta questo viaggio e ne parla da donna. Zaino in spalla e si avventura in un Paese completamente differente e variegato: unica meta del viaggio quello di dire sì a qualsiasi cosa le si presenti davanti, senza timori.”

“La conoscenza dello straniero nel bene e nel male ci affascina: un libro divertente per certi versi, ricco di aneddoti. Per esempio la protagonista si ritrova a fare la colazione con un morto, perché la cultura di quel villaggio vuole che quando un anziano muore, faccia ancora per qualche giorno la vita del vivo”…. e arriva il suono del campanella a preannunciare un altro giro.

Il rappresentante della casa editrice Nottetempo, ci consiglia “Ragazze Elettriche” di Naomi Alderman, che racconta di un mondo in cui le donne dominano e gli uomini sono ridotti in schiavitù. Sono quattro i personaggi protagonisti, che rivoluzionano completamente il mondo gerarchico al quale siamo da sempre abituati. Arriva la campanella e andiamo avanti.

Ci sediamo di fronte al giovane rappresentante della casa editrice CasaSirio che ci suggerisce “Ti scriverò prima del confine” di Diego Barbera. Il protagonista M. si ritrova al centro dell’attenzione mediatica da una parte e dall’altra da parte in compagnia di una ragazza di 27 anni a cui piace ascoltare, ma non parla mai. Piano piano tra i due si instaura un rapporto stretto e confidenziale. Alla domanda del perché ci consiglia questo libro risponde: “Perché è una storia che fa bene, che estranea, che crea quasi un’aurea di protezione”. Arriva il campanella.

Stringiamo la mano all’ultimo giovane editore della casa editrice Tunué che ci suggerisce “L’uomo Montagna” di Tipitondi, un libro che racconta di un viaggio fantastico della vita di un nonno che ama il suo piccolo nipote. Un libro colorato, che fa sognare. Come non estraniarsi? Suona la campanella. Abbiamo terminato il nostro giro e un pò ci dispiace. Usciamo dal Circolo colpiti positivamente da questa esperienza, che ci ha insegnato qualcosa in più. Un plauso alla GoodBook.it per la bella e originale iniziativa dello speed-date letterario.