Bosch Il giardino dei sogni: il film documentario su Hieronymus Bosch e la sua opera più famosa, arriva sul grande schermo italiano il 7 e l’8 Novembre.

Bosch il giardino dei sogni

Bosch il giardino dei sogni al cinema. ©Creative Commons

Il 7 e l’8 Novembre approderà nelle sale cinematografiche di diverse città italiane il film evento Bosch Il giardino dei sogni. La pellicola verrà trasmessa nell’ambito della rassegna “La grande arte al cinema 2017-2018 Parte I” , una manifestazione presentata dalla Nexo Digital – società di produzione e distribuzione di temi anticonformisti destinati al cinema di alta definizione – dove la vita e le opere dei più noti artisti diventano protagonisti di film per il grande schermo. La pellicola diretta da José Luís López Linares,  raccontata in una sorta di narrazione- documentario, vuole presentare l’anima tormentata di Hieronymus Bosch – pittore olandese noto anche come El Bosco – attraverso uno dei suoi dipinti più rappresentativi Il Giardino delle delizie terrene protagonista indiscusso di “Bosch.Il Giardino dei sogni”.

La caratteristica veramente sconcertante della pittura di Bosch è che, nonostante tutta la profusione – diceva il celebre studioso Andreas Linfert – di realismo, quasi fin dall’inizio esso si sforza di esprimere l’immateriale

Uno dei meriti che si attribuiscono alla pittura di Hieronymus Bosch è quella di aver creato una stupefacente fusione tra la cultura medievale e quella rinascimentale fiamminga. Sono tante le opere del pittore e tante le interpretazioni ad esse attribuite, ma su Il Giardino delle delizie terrene i critici non hanno mai avuto pareri discordanti. Un quadro di una magistrale eleganza, dai colori forti, creato con l’intento di stupire sia i semplici curiosi, che i maggiori intenditori d’arte: un prodotto artistico intriso di mistero, che ancora oggi non si è in grado di comprendere pienamente.

La pellicola di Linares non è solo documentario, ma anche testimonianza allo stato puro, attraverso gli interventi di nomi eccellenti dell’arte, della scienza e della filosofia, che con il loro contributo su quelli che sono i significati personali, storici e artistici del capolavoro di Bosch, ricostruiscono la “conversatio” che si tenne ben 500 anni fa presso la corte dei duchi di Nassau a Bruxelles, quando l’artista fu incaricato di creare il quadro. Durante il film si possono, infatti ascoltare le dichiarazioni di personaggi del calibro di  Salman Rushdie, Orhan Pamuk,  Miquel Barcel Ludovico Einaudi.